Convivenze di fatto
-
Servizio attivo
La convivenza di fatto si istituisce tra due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile tra loro o con altre persone.
A chi è rivolto
La convivenza di fatto si istituisce tra due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile tra loro o con altre persone.
Le persone maggiorenni possono essere sia eterossessuali che omossessuali.
Descrizione
La convivenza di fatto è un istituto che riguarda sia coppie dello stesso sesso che di sesso diverso, composte da persone maggiorenni, di cittadinanza sia italiana che straniera, residenti in Italia:
- unite stabilmente da legami affettivi e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile (i cittadini stranieri devono dimostrare l'assenza di tali vincoli);
- coabitanti ed aventi dimora abituale (residenza) nello stesso comune.
Come fare
Come dichiarare una convivenza di fatto
La dichiarazione per la costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata da due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale in possesso dei seguenti requisiti:
- Residenti nel Comune di Sesto Calende
- Coabitanti e iscritte sul medesimo stato di famiglia
- Non legate da vincoli di matrimonio o da un’unione civile, né da rapporti di parentela, affinità o adozione
Per ettuare la dichiarazione è necessario compilare il : Modulo costituzione convivenza di fatto:
La dichiarazione deve essere inoltrata
- Direttamente presso gli sportelli dei servizi demografici nei giorni e negli orari di apertura al pubblico
- Via posta raccomandata all’Ufficio Anagrafe – Comune di Sesto Calende – piazza Cesare da Sesto 1, 21018 Sesto Calende
- Via telematica:
Per via telematica è consentita ad una delle seguenti condizioni:
- Acquisizione mediante scanner della copia della dichiarazione recante le firme autografe e delle copie dei documenti di identità dei dichiaranti e trasmissione tramite casella di posta elettronica semplice all’indirizzo anagrafe@comune.sesto-calende.va.it o PEC all’indirizzo sestocalende@legalmail.it
- Sottoscrizione della dichiarazione con le firme digitali di entrambi i dichiaranti e invio della stessa tramite casella di posta elettronica semplice all’indirizzo anagrafe@comune.sesto-calende.va.it o PEC all’indirizzo sestocalende@legalmail.it
Come dichiarare la cessazione di una convivenza di fatto
La convivenza di fatto può estinguersi per:
- Matrimonio o unione civile tra i conviventi o con altre persone
- Decesso di un convivente
- Cessazione della coabitazione (dichiarata dalle parti o accertata d’ufficio)
- Cessazione del legame affettivo a seguito di dichiarazione di uno o di entrambi i conviventi
La cessazione della convivenza di fatto può essere comunicata, da uno o da entrambi i conviventi, compilando l'apposita dichiarazione : Modulo cessazione convivenza di fatto:
La dichiarazione deve essere inoltrata:
- Direttamente presso gli sportelli dei servizi demografici nei giorni e negli orari di apertura al pubblico
- Via posta raccomandata all’Ufficio Anagrafe – Comune di Sesto Calende – piazza Cesare da Sesto 1, 21018 Sesto Calende
- Via telematica:
Per via telematica è consentita ad una delle seguenti condizioni:
- Acquisizione mediante scanner della copia della dichiarazione recante le firme autografe e delle copie dei documenti di identità dei dichiaranti e trasmissione tramite casella di posta elettronica semplice all’indirizzo anagrafe@comune.sesto-calende.va.it o PEC all’indirizzo sestocalende@legalmail.it
- Sottoscrizione della dichiarazione con le firme digitali di entrambi i dichiaranti e invio della stessa tramite casella di posta elettronica semplice all’indirizzo anagrafe@comune.sesto-calende.va.it o PEC all’indirizzo sestocalende@legalmail.it
Cosa serve
Gli interessati devono presentare un’apposita dichiarazione sottoscritta da entrambi unitamente alle copie dei documenti di identità.
Cosa si ottiene
L’anagrafe rilascia certificazione anagrafica relativa alla convivenza di fatto che può essere richiesta agli sportelli anagrafici, nel rispetto della normativa sull’imposta di bollo.
La convivenza di fatto si istituisce sulla base di una dichiarazione resa da due persone maggiorenni, di stato libero, coabitanti nella stessa abitazione, all’Ufficiale d’Anagrafe del Comune di residenza.
La dichiarazione dell’istituzione della convivenza di fatto dovrà essere registrata negli archivi anagrafici entro due giorni e nei 45 giorni successivi alla dichiarazione, potranno essere effettuati degli accertamenti al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalle norme.
La dichiarazione di convivenza di fatto può essere presentata sia contestualmente alla dichiarazione di residenza o anche in un momento successivo.
L’Ufficio Anagrafe può rilasciare in ogni momento un certificato da cui risulta l’esistenza della convivenza di fatto.
Tempi e scadenze
La registrazione della convivenza di fatto ha decorrenza dalla data di presentazione della dichiarazione stessa.
Entro i 2 giorni lavorativi successivi alla dichiarazione è possibile ottenere il rilascio di un certificato attestante la costituzione della convivenza di fatto.
Nei 45 giorni successivi alla dichiarazione, potranno essere effettuati degli accertamenti al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalle norme.
Quanto costa
Il servizio è gratuito
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
Contratto di convivenza : disciplina dei rapporti patrimoniali
I conviventi di fatto possono disciplinare i rapporti patrimoniali relativi alla loro vita in comune con la sottoscrizione di un contratto di convivenza che deve avere le seguenti caratteristiche formali, da rispettare anche in caso di successive modifiche o risoluzione:
- Forma scritta
- Atto pubblico o scrittura privata autenticata. In caso di scrittura privata, un notaio o un avvocato dovranno autenticare le firme e attestare la conformità dell’accordo alle norme imperative e all’ordine pubblico
Ai fini dell’opponibilità ai terzi, il professionista, entro i successivi dieci giorni dalla stipula, provvede alla trasmissione della copia del contratto al Comune di residenza dei conviventi.
Il documento, riprodotto tramite scanner e accompagnato da una dichiarazione firmata digitalmente che attesti che tale copia è relativa all’originale cartaceo, dovrà essere inviato al Comune di Sesto Calende a mezzo PEC all’indirizzo sestocalende@legalmail.it
Il contratto di convivenza si risolve in caso di:
- Accordo delle parti;
- Recesso unilaterale: il notaio o l’avvocato che ricevono l’atto devono notificarne una copia all’altro contraente;
- Matrimonio o unione civile tra i conviventi o tra un convivente ed altra persona: in questo caso la parte che ha contratto matrimonio o l’unione civile deve notificare al convivente di fatto l’estratto di matrimonio o di unione civile; una copia dovrà essere notificata anche al professionista che ha ricevuto o autenticato il contratto di convivenza;
- Morte di uno dei contraenti: il convivente superstite o gli eredi del deceduto dovranno notificare l’estratto dell’atto di morte al professionista che ricevuto o autenticato il contratto di convivenza, che provvederà a notificare il contratto con l’annotazione della risoluzione del contratto all’anagrafe del comune di residenza.